sabato 3 marzo 2012

Prodi, no fine euro ma forti correzioni

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(ANSA) - ROMA, 2 MAR - ''Oggi è di moda parlare della fine dell'euro, questo non accadrà ma occorrono correzioni e interventi molto più vigorosi rispetto a quelli presi fino ad ora''. Sono parole di Romano Prodi questa mattina al centro congressi dell'Università Cattolica di Piacenza, dove ha tenuto la lezione annuale di approfondimento e dibattito su temi di carattere economico, finanziario e monetario, promosso dal Centro Studi di Politica Economica e Monetaria 'Mario Arcelli'.

Toh, il mortadella si accorge adesso che a suo tempo, per compiacere i suoi colleghi europei nell'operazione euro (giusta ed indispensabile), ha  concordato un cambio demenziale, di fatto svendendo la lira che valeva sì poco, ma non così poco. Adesso si accorge che occorrono delle correzioni; già tanto non tocca a lui farle! Questa sorte di "mea culpa" è tardivo  ed irritante.

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