Lega, ecco come venivano spesi i denari dei "rimborsi pubblici"

Dai verbali degli interrogatori della segretaria amministrativa del Carroccio, Nadia Dagrada, emergono particolari su come il denaro dei rimborsi pubblici sarebbe stato utilizzato per i parenti di Bossi e per esponenti politici del cosiddetto "cerchio magico", come Rosy Mauro.

 Ci sono quindi i 130mila euro sborsati per la laurea di Renzo Bossi a una università privata londinese, mentre per l'altro figlio, Riccardo, sono stati usati 12mila euro per coprire un protesto e altri 12mila (o 21mila) per comprare una Bmw.

 Per la ristrutturazione del terrazzo della casa di Gemonio di Bossi sono stati spesi 25mila euro. Ci sono poi i finanziamenti per la scuola Bosina di Varese, dove la moglie del senatùr svolge il ruolo di preside: uno da 100mila euro, un altro da 800mila.

 Per Rosy Mauro sarebbero stati finanziati 60mila euro per una laurea in Svizzera, altrettanti per il sindacato padano (Sin.Pa) e alcune centinaia di euro per una visita cardiologica. 120mila euro invece sarebbero costati i diplomi e la laurea ottenuti (sempre in Svizzera) da Pier Giuramosca, compagno della Mauro.

Visto come se la rideva Bossi sapendo di aver fregato i suoi "padani"?