Islamabad
(Pakistan), 15 ott. (LaPresse/AP) - L'attivista pakistana
14enne Malala Yousufzai è in viaggio verso il Regno Unito
sull'aeroambulanza fornita dagli Emirati arabi uniti. È
stata ferita il 9 ottobre a colpi d'arma da fuoco dai
talebani che volevano punirla per il suo attivismo a favore
dell'istruzione delle bambine. I medici pakistani hanno
deciso di trasferirla perché sia curata in un centro medico
"che abbia la capacità di fornire cure integrate alla
bambina, che ha riportato gravi ferite", riferisce una nota
dell'esercito.
La decisione di
trasferire la ragazza all'estero, spiega l'esercito, è stata
presa di concerto con la famiglia. A pagare le cure sarà il
governo di Islamabad. Malala, colpita alla testa, dovrà
riprendersi dalle ferite e poi necessiterà di una intensa
"riabilitazione neurologica", spiegano le autorità.
Ieri, intanto, in
Pakistan ci sono state nuove manifestazioni in suo sostegno.
A Karachi in particolare si è tenuta la più grande da quando
è stata ferita, organizzata dal partito Movimento Muttahida
Qaumi, il cui capo Altaf Hussain ha criticato i partiti
islamici, ma anche gli altri, per non aver organizzato
dimostrazioni contro l'attacco.
La giovane era diventata famosa nel 2009 all'età di 11 anni,
per aver tenuto un blog sul sito in lingua locale della Bbc
in cui denunciava gli attacchi dei fondamentalisti islamici
pakistani contro le ragazze e gli istituti scolastici
femminili, per impedire loro di studiare ed emanciparsi.
All'interno del suo diario virtuale, Malala testimoniava la
crudeltà dei talebani e le violenze attraverso cui
mantengono il potere, terrorizzando le popolazioni locali.
La frontiera nord-occidentale è considerata una roccaforte
dei talebani, tanto che in alcune aree vigono la Shariah e
le Corti islamiche, chiamate a giudicare controversie, oltre
che comportamenti e regole di morale.
Questi sono la
maggior parte degli islamici. I talebani sono delle bestie
(chiedo scusa alle bestie se le metto a livello dei
talebani) ignoranti meschini e vigliacchi che se la prendono
con i bambini e che usano come kamikaze donne o bambini per
commettere i loro atroci crimini.
La loro
stupidità religiosa, seguita purtroppo da quasi l'unanimità
delle popolazioni di religione islamica, può essere
riportata a livello deì superstiziosi uomini della pietra
che eseguivano sacrifici umani per confermare la superiorità della religione
in cui credevano.
Purtroppo, il
buonismo di alcuni politici non solo italiani, permette il
loro assurdo comportamento e i loro bestiali omicidi,
sottovalutando il pericolo che questi delinquenti
rappresentano per la civiltà, senza far nulla di serio per
combatterli (vedi l'inutilità delle nostre FF.AA. in
Afghanistan, che sono lì solo per essere presi di mira da
quegli assassini, senza poter fare nulla per combatterli,
anche perché protetti dalla complicità e dalla omertà della
popolazione locale.)
Nessun commento:
Posta un commento